Vires in Numeris

il bitcoin e le criptovalute spiegati con parole semplici

«A purely peer-to-peer version of electronic cash would allow online payments to be sent directly from one party to another without going through a financial institution.»


Con queste parole inizia il white paper con cui, il 31 ottobre del 2008, Satoshi Nakamoto introduceva il concetto di una moneta elettronica, decentralizzata, che potesse essere scambiata fra le varie parti senza bisogno dell’intermediazione di banche ed istituzioni finanziarie varie.
A distanza di pochi mesi, nei primi giorni del gennaio 2009, fu minato il primo blocco e con lui i primi 50 bitcoin. Nel momento in cui scrivo queste righe (giugno 2020, un mese dopo il terzo halving) i bitcoin in circolazione sono circa 18 milioni ed il valore di un singolo bitcoin si aggira attorno ai 10.000 $.
Come dici? Non ci stai capendo niente? Bene! Forse sei nel posto giusto... Battute a parte, se leggi queste righe introduttive e non ti sei precedentemente addentrato nel mondo delle criptovalute, forse starai pensando che è troppo complicato, che non fa per te, che è meglio lasciar perdere subito. Sarebbe un peccato!
E’ molto sensato non volersi cimentare con cose che non si capiscono, specialmente quando ci sono in gioco soldi duramente guadagnati. D’altra parte sarebbe insensato perdere quella che potrebbe essere una svolta epocale nel modo in cui si gestirà il denaro negli anni a venire solo per non aver avuto le informazioni necessarie per fare le giuste valutazioni nel giusto momento.
Se hai una certa dimestichezza con la tecnologia e con l’inglese non farai fatica a trovare in rete materiale a riguardo, anche di grande qualità, è così che mi sono formato anch’io su questi argomenti e puoi farlo tranquillamente anche tu.
Se invece non possiedi questa dimestichezza potresti fare fatica ad orientarti tra le opinioni in materia dei vari esperti, potresti sorridere un po’ sconsolato guardando giovani youtuber che pensano, grazie al bitcoin, di comprarsi la Lamborghini tra sei mesi o potresti preoccuparti oltremodo delle opinioni di navigati consulenti finanziari che pronosticano, ormai da qualche anno e con frequenza quotidiana, il crollo delle criptovalute (prova a cercare "bitcoin obituaries" su google).
Se leggendo sei giunto fino a questo punto, se sei interessato a capire un po’ di più di questo argomento, così da poter poi prendere autonomamente e con la giusta consapevolezza le tue decisioni in materia, contattami pure al seguente indirizzo: hodler.fvg@gmail.com
Se vuoi capire cosa è il bitcoin, come funziona la blockchain, cosa è ethereum e cosa sono gli smart contracts, cosa sono le criptovalute, dove si comprano, dove si vendono, come si conservano al sicuro, se vuoi capire cosa è un hardware wallet e come funziona, se vuoi sapere cosa è la DeFi o se, semplicemente, vuoi capire quali concetti si nascondono dietro questa terminologia, incomprensibile ai non addetti ai lavori, posso esserti di aiuto.
Sono disponibile per consulenze e corsi, in Friuli Venezia Giulia e nel Triveneto, per privati, aziende ed enti di formazione.
Non faccio corsi online, l’offerta in questo senso è già molto ampia ed io, per storia professionale, per ragioni anagrafiche (sono nato alla fine degli anni ‘60) e di opportunità (con i soldi non si scherza e voglio accertarmi in prima persona che i concetti spiegati vengano compresi correttamente) preferisco concentrarmi sulla didattica tradizionale.
In conclusione un’importante precisazione ed una prima, fondamentale, consulenza gratuita.
La precisazione: NON FORNISCO INDICAZIONI FINANZIARIE, non sono un consulente finanziario, sono un tecnico informatico e vi posso spiegare quegli aspetti tecnico-operativi che vi permetteranno di fare le vostre valutazioni in materia in modo autonomo.
Ed ora il consiglio: NON AVVICINATEVI AL MONDO DELLE CRIPTOVALUTE SENZA UN’ADEGUATA FORMAZIONE. Le cose da sapere, per un approccio iniziale a questo mondo, non sono moltissime e nemmeno così complicate, è però essenziale avere bene in testa pochi concetti base altrimenti il rischio di rimetterci dei soldi è concreto.